mercoledì 3 aprile 2013

Piccola pausa ... Vieni con me !

Questo è solo un assaggio ... 
seguimi nella terra del Mistral , 
dove uomo e natura hanno trovato il loro perfetto equilibrio! 
Ti aspetto :)

martedì 12 febbraio 2013

Don't say a word, give me a smile !

Quel pomeriggio a Kata Beach, 
il cielo era una meraviglia, la sabbia calda, il mare cristallino 
e le onde ci avevano fatti ridere come pazzi.

Un ambulante col suo zufolo mi aveva incantata, 
il sole stava calando e la natura stava per esplodere 
nel migliore dei suoi spettacoli ai limiti del giorno.

E poi spuntarono fuori dal nulla quelle guanciotte 
paffute e piene di gioia .
Erano lì a ricordarmi ciò che l'Asia ha capito da molto tempo 
e che la nostra parte di mondo troppo spesso dimentica:
la vita sta tutta dentro un sorriso!


venerdì 2 novembre 2012

Il Paradiso perduto ...

Non puoi dire di essere stato in Thailandia finché non hai bagnato i piedini nel mare di Koh Phi Phi.
Quella, proprio quella: l'isola di "The Beach", 
dove il mare si confonde con il cielo
dove la vegetazione é regina indiscussa .

Forse però avresti voluto essere lì prima, 
prima che un "Ciak si gira" la scaraventasse nell'incubo del turismo di massa, 
prima che i nuovi ricchi con gli occhi a mandorla 
ci andassero a sfrecciare con i loro bolidi galleggianti a forma di siluro, 
prima che l'ultimo angolo inesplorato fosse invaso da alberghi, ristoranti, bancarelle e chi più ne ha più ne metta.

Forse avresti voluto arrivare per primo ... ma Lei non si farà dimenticare comunque!


domenica 14 ottobre 2012

Heaven is a place on earth

Ci era sembrato il viaggio più lungo e faticoso della vita, 
eravamo sporchi e sudati da giorni, 
con le ossa rotte dagli spostamenti con mezzi di fortuna 
e la pazienza al limite per le attese infinite 
con l'umidità che spezzava il fiato
...poi ci siamo tolti le scarpe, l'acqua era tiepida, la birra era fresca, 
il sole andava giù lento e i suoni di quella natura portentosa riempivano l'aria.

Nessuno parlava più.

Ognuno di noi stava lasciando lì una parte di se, 
quella che da lontano ci regalerà un sospiro e porterà la memoria 
a fare un piccolo viaggio negli attimi più felici della vita.

Heaven is a place on earth ...  cantava Belinda !

domenica 30 settembre 2012

You laugh you learn ...

Puoi camminare per ore, cercando meraviglie, a caccia di panorami memorabili 
o luoghi segreti fuori dalle rotte turistiche del mondo.
Puoi pianificare tutto per giorni, consultare guide e scegliere itinerari 
e poi in un secondo dimenticare tutto ... 
perché arriva sempre un sorriso, ovunque tu vada, a ricordarti che 
non importa dove andrai, né quanto resterai, né se tornerai, 
conta quello che lascerai in quella parte di mondo 
e quello che ti porterai a casa, per non dimenticarlo mai!

Ciao piccola peste :D !

martedì 18 settembre 2012

I want to ride my bicycle ...



Quella mattina ci infilammo, in 6, in un Tuk Tuk che avrebbe potuto contenere al massimo 3 di noi,
 ad un angolo imprecisato, di una strada sconosciuta, in quella città mai vista, scendemmo
 e poco dopo fummo in sella a 6 scassatissime, vecchissime e scomodissime biciclette
 dotate di cavalletto penzolante, campanello imbarazzante, cestino traballante e lucchetto pro tetano !

L'euforia rubò spazio alla razionalità e per magia dimenticammo che:
- in Thailandia ... e Ayutthaya é in effetti proprio in Thailandia... guidano a sinistra!
- in Asia le strade sono un gran casino, l'asfalto (quando c'é) fa schifo, 
e il numero di veicoli in circolazione é di gran lunga superiore
 a quanto la nostra immaginazione possa accettare!
- i Thailandesi (ma temo non siano i soli) non sono esattamente degli Svizzeri alla guida!
- le strade di Ayutthaya hanno 3 corsie , le rotonde sono piazze di cui non si vede il lato opposto e
 ... i semafori sono alti quando un essere umano, ma hanno il brutto vizio di essere spenti!
- le cartine turistiche possono talvolta essere state disegnate a caso 
(ed é sconsigliabile consultarle mentre state pedalando)!

L'abbiamo vista così, la cara vecchia capitale del Siam, 
gironzolando felici e spensierati, incuranti di ogni disagio e pericolo, 
pedalando senza sosta fra le sue rovine in cerca di un cocco fresco, 
di uno spazio all'ombra, di un tempio su cui alzare gli occhi al cielo, 
di un Buddha rilassato e sorridente splendido nel suo vestito migliore, 
di scolaretti felici in gita fuori dal caos della grande Bangkok.

Il primo giorno di un lungo viaggio attraverso una terra senza tristezza!

martedì 28 agosto 2012

Follow me...



Esistono molti modi di viaggiare: c'é chi ha fretta di arrivare e lo fa solcando i cieli come un surgelato in scatola, chi guarda il paesaggio da un finestrino sporco con lo sferragliamento delle rotaie nelle orecchie, chi attraversa i confini cantando a squarciagola e tamburellando sul volante, chi sale su un autobus puzzolente e sovraffollato incrociando le dita perché non si fermi a metà strada, chi chiude gli occhi e respira il vento sulla prua di una nave, chi butta lo zaino nel cassone di un pick-up e spera di arrivare a destinazione con tutti gli arti funzionanti e integri, chi si rannicchia nel retro di un taxi alternativo e tenta di non volare fuori, chi monta in sella ad una bicletta vecchia scassata e scomoda e pedala in allegria ... esistono molti modi di viaggiare e noi li abbiamo scelti tutti !

Erano le prime ore di una grande avventura e nessuno di noi poteva immaginare che, nel grande Regno dell'Approssimazione, sarebbero stati proprio i mezzi di trasporto a renderla unica, indimenticabile e a tratti surreale!

 Welcome to Thailand (... and follow me!)