Chiedevano .
Insistentemente .
Ma lui sapeva come farli stare in ordine .
Un perfetto direttore d'orchestra : un gesto per zittirli , uno per farli ridere e gridare come matti .
Si divertivano come ad un luna park di cui non conoscevano l'esistenza ,
lui aveva di nuovo sei anni ,
mentre io potevo cogliere l'attimo senza che l'obbiettivo li spaventasse o li distraesse .
Quei bimbi non chiedevano denaro , non chiedevano vestiti , cibo
o una qualunque delle coseche ad un povero verrebbe in mente di domandare .
Chiedevano una possibilità .
Chiedevano un futuro .
Chiedevano di stare nel mondo , di starci dentro
e di non restare a guardarlo .
Urlavano tutti insieme e tendevano le mani
"Copy Copy Copy Copy".
Volevano una penna.
Volevano andare a scuola , con una penna , per scrivere su un foglio bianco
che l'India di domani é tutta nelle loro mani , nei loro cuori e nei loro pensieri .
Non tutti ebbero il loro regalo , ma il giorno stesso svaligiammo letteralmente
il mercato di Jodhpur di tutte le penne disponibili ... nessun bimbo sulla nostra
strada sarebbe più rimasto senza la sua piccola scintilla di futuro .
3 commenti:
Le speranze nei loro visi così seri
molto belle le tue fotografie
*_* grazie !
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